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Monte San Angelo - Arcevia (An) del 18 Marzo 1985.

Ultimo Aggiornamento: 30/10/2014 15:30
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30/10/2014 15:22

Questo articolo racconta di un avvistamento vissuto da una cara amica molto tempo fa. Premetto che la testimone pur non ricordando con esattezza la data dell'evento, confermò che il fatto era accaduto quasi trent'anni prima. Questo particolare già di per sé renderebbe il racconto poco credibile se nel corso del tempo io non mi fossi adoperata nel cercare sul web altri particolari utili alla testimonianza stessa.
Quel che accadde proverò a descriverlo in questo modo:
La mia amica insieme al marito e al figlio dopo una cena a casa di amici nella frazione di Piano di Rocchetta (An) si apprestavano a tornare nella loro abitazione ubicata nella Frazione Rocchetta di Genga (An). Durante il breve tragitto (2km) il marito della signora era al volante, la signora sul lato guida e il figlio nel sedile posteriore della loro autovettura. A circa metà del percorso lungo la strada provinciale la testimone guardò in direzione Nord Ovest in direzione Arcevia. Fu sorpresa nel notare che poco sopra la vetta del Monte San Angelo a una distanza di 5 km in linea d'aria stazionava un oggetto luminoso, ben visibile data anche la favorevole condizione meteorologica ,e che questo sembrava ruotare su sé stesso in senso orario.
La testimone invitava il figlio e il marito a guardare lo strano oggetto.Non pensando minimamente a un Ufo la signora rivolgendosi a suo marito si meravigliava perché non sapeva dell'esistenza di una "discoteca" in quel luogo; qualche istante dopo voltandosi di nuovo verso Nord non lo vide più. Quello strano oggetto Si era spento o era sparito nel nulla.
La mattina seguente,terminata la vacanza a Rocchetta di Genga, i testimoni partirono per il Piemonte dove erano domiciliati. Fu la curiosità della testimone a spingerla nel cercare articoli di giornale che raccontassero in qualche modo di quello strano fenomeno. Trovò ne "La Stampa " del giorno seguente una conferma. Un articoletto riportava la notizia dell'evento accaduto il giorno prima nello stesso luogo in cui era stato avvistato anche da lei. Non era stata l'unica quindi ad ad aver visto.
La testimonianza finisce qui. La signora non custodì la pagina di giornale e tutto finì nel dimenticatoio".
Da persona curiosa una volta acquisite queste poche informazioni mi adoperai nella ricerca su Internet. Il primo sito che visitai fu l' Archivio storico on Line de in cui erano presenti tutte le testate degli ultimi cento anni. È lì che trovai l'articolo che riporterò in seguito. Inoltre grazie al motore di ricerca Google visitai un sito web in lingua inglese in cui venivano citati tutti i casi di presunti avvistamenti ufo del 1985.
Questo è il sito web :

http://thecid.com/ufo/chrono/chrono/1985.htm

Grazie a queste ulteriori ricerche il quadro andava pian piano definendosi. Avevo ora :
- Una data
- La località
- Più testimonianze
- Descrizione più dettagliata dell'oggetto da parte di altri testimoni che però non avevano un cognome e un nome
So bene cosa starete pensando ora. Non sono queste le informazioni che rendono di un Ufo questo caso.
E lo so bene infatti.
Dove sono le foto? I video?
Purtroppo non ci sono. Trent'anni fa la tecnologia non era come quella odierna. Non esistevano smartphone o videocamere come quelle odierne. I testimoni che hanno avuto la fortuna di vedere l'oggetto più da vicino erano anziani che vivevano in un paesino sperduto nell'entroterra marchigiano. E costoro hanno cercato di descrivere l'oggetto usando metafore che erano loro più consone secondo il periodo storico : " macchina volante.....etc etc ".
Vero quindi che la tecnologia e il passato sembrano essere inversamente proporzionali. Vero anche che la tecnologia di oggi può dare comunque un contributo a questo avvistamento. O almeno così spero.
Il 9 Agosto 2013 mi sono recata nel Monte San Angelo per fare scatti del luogo e per provare a rintracciare i testimoni che aveva contattato le forze dell'ordine la sera del 18 Marzo 1985 dopo aver avvistato l'oggetto da una posizione diversa da quella della mia amica.

Luogo di partenza: Piano di Rocchetta (luogo dell'avvistamento)
Destinazione : Monte San Angelo (Arcevia- An)


La totale assenza di inquinamento atmosferico e luminoso garantiscono visibilità ottime in assenza di banchi di nebbia o foschia. Il 18 Marzo del 1985 viene descritta dalla testimone come una "bellissima serata stellata".
Percorrendo la strada provinciale sono giunta dopo poco tempo a destinazione. Salita con la mia auto fino alla cima ho incontrato 1,5 km prima della vetta lungo la strada l' Hotel/Ristorante La Baita.
La cima finalmente. Diversa da come me l'aspettavo. Al posto degli alberi si ergeva un monastero dell'anno Mille sapientemente restaurato e diventato monumento ai caduti della Polizia di Stato.
Sopra di me il cielo. Intorno a me un panorama meraviglioso .
Bando ai romanticismi che solitamente mi appartengono. Tornata in auto ho ripreso la strada maestra e decidendo di fare uno stop al Ristorante La Baita per chiedere informazioni ai proprietari. Lì, senza volerlo, ho avuto modo di parlare con la nipote di uno dei testimoni. La signorina peraltro molto cortese non ha avuto difficoltà nel ricordare ciò che il nonno era solito raccontare: uno strano oggetto luminoso avvistato a poca distanza dal suo Ristorante in una sera di tanti anni fa. Purtroppo anche lei non ricordava la data esatta dell'evento e al nonno non era più possibile chiederlo dato che era deceduto vent'anni prima. La nipote mi ha raccontato inoltre che sempre a causa di questo avvistamento suo nonno era stato tacciato da folle dai suoi compaesani.
Non saprei dire quindi se era stato proprio l'anziano proprietario de La Baita ad avvertire le autorità che poi hanno avvertito i giornali. Ma nell'articolo viene menzionato più di un testimone. Come rintracciare gli altri?
Guardate la foto panoramica seguente.



Molti sono i paesi che ruotano attorno alla cima del Monte San Angelo. Sarebbe come cercare un ago in un pagliaio.
Di certo so che una sera intorno alle ore 22:00 del 18 marzo 1985 due persone in località diverse hanno visto un oggetto stazionare sulla cima del Monte San Angelo e che uno dei due testimoni vide quella "macchina volante" partire a gran velocità direzione cielo stellato. Può voler dire tutto o può voler dire niente. Una cosa è certa.
Personalmente ho sentito la necessità di raccontarlo?
In fondo data la scarsità di indizi e la totale assenza di documenti fotografici dell'oggetto questo è un non caso.
Quel che spero è avere contatti con i restanti testimoni anche se sono sicura sarà difficilissimo con l'unico scopo di raccogliere magari documenti fotografici o qualcosa di simile. Esperienze come quelle vissute da questi signori si trasformano in racconti destinati a perdersi nel tempo.

Troviamo anche la seguente descrizione : "Diversi testimoni vedono atterrare una macchina con due cupole che emanavano fasci accecanti verdi e rossi sul Monte San Angelo da dove poi decollò 15 minuti dopo."
Qui di seguito l'articolo de " La Stampa " cui facevo riferimento poche righe fa.



[Modificato da Abate.Francesca 30/10/2014 15:30]
Io gli spazi vuoti li ho sempre riempiti di stelle. Forse anche con una nota ogni tanto e un sorriso.
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