Memories dearum

le illuminazioni come insegna la tradizione sono dettate dagli errori e sono infinite come le fulminazioni del bipede uomo, sta al viandante riconoscerle e farne tesoro per crescere interiormente,

Sono stato sempre restio al virtuale date le esperienze passate come quella elencata poc'anzi e quella che posterò sotto ancora più critica e triste, nel delirio generale oggi dove tutti sono in vetrina e come diceva Bukowski tutti sanno tutto di tutti o dando
sfogo alla morbosità vogliono sapere i fatti degli altri, passa anche il gusto dello scoprire il dirimpettaio che spesso si rivela più negativo che nel reale,ma a parte questo come detto sono bastate un paio di chattate come quella di sopra e come la seguente a farmi desistere quasi completamente dagli approcci con un mondo di replicanti, devo dire che nel web ho conosciuto persone fantastiche che purtroppo si sono dimostrate l'eccezione che conferma la regola, generalmente uso il web come fonte di sapere dato che leggo tantissimo, e i libri oltre che costosi spesso sono deludenti e quando non lo sono offrono spunti di ricerca, ed il web è fondamentale,
capita ogni tanto di incrociare delle persone anche se non faccio le prime mosse
alcune arricchiscono con le loro conoscenze, altre creano delusioni e problemi come nel reale solo che a differenza di queste è più tarda la comprensione delle reali intenzioni e del reale essere, la maschera del web, il mezzo elettronico spesso generano illusioni ed incomprensioni, la matrice superaffollata è diventata spigolosa ed arzigogolata, troppi occhi e troppe orecchie sono presenti generando caos e distruggendo quelli che potrebbero essere ottimi rapporti che potrebbero
essere coltivati senza interferenze, quindi o si va con i piedi di piombo o si cavalca il surf virtuale, cavalcandolo si rischia di entrare in vortici imprevedibili dove anche al più bravo cybernauta o uomo di mondo riesce a mala pena a districarsi.

le prime chattate oltre che al videotel le faccio risalire a Mirc, dove eravamo in lotta perenne con altri tecnici su alcuni canali.
A finire di far perdere fiducia nel web capitò che:

Poco tempo dopo la prima esperienza sempre con l'amico citato prima, tornammo al pub con i videotel e tra una birra ed una porzione di patatine tornammo a cercare
qualche amicizia femminile sino a quando beccammo una signora 40enne che ci promise faville a tutti e due, stabilimmo così un appuntamento alla stessa gelateria per le 17 del giorno successivo, la signora ci disse che sarebbe arrivata in tailleur nero e che ci voleva sbarbati cosa che non facemmo, noi come segno di riconoscimento avevamo il Borsalino,

Giorno successivo prendemmo lo stesso tavolino della volta precedente, ordinammo 2 drink mentre ci chiedevamo come sarebbe finita questa volta ridendo della precedente avvistammo quello che poteva essere il nostro contatto, mentre mi alzavo per andare incontro alla signora vidi che un tipo la prese per il braccio la tirò verso di se ed apostrofandola con una serie di insulti che partivano da
capra ad ascendere mentre le assestava due sonori sgannassoni, come 2 molle balzammo in mezzo per proteggerla, ci precedette un avventore del locale vicino alla coppia che tirò due pugni al tipo che cadde a terra come una pera cotta, a quel punto la tipa urlando disse:

“amore che ti hanno fatto?, io ti amo, sei la mia vita,

poi iniziò ad inveire contro il paladino, ormai noi due vicini
le chiesimo se potevamo fare qualcosa dandole dei fazzoletti dato che sanguinava dal naso e dalla bocca, e lei fece:

"aiutate mio marito poverino.

mi guardai in faccia con il mio amico sbigottito più di me e non proferimmo parola se non signora c'è un ospedale vicino venga che la accompagnamo così la medicano, e lei no, vi prego finisce che così denunciano mio marito, a quel punto ci prodigammo per dare un goccio d'acqua fresca e una sigaretta al marito che aientrò nel locale, immediatamente chiesi lumi alla signora che come una bambola con il disco rotto ci raccontò la solita tiritera di un marito che non la amava che non la valorizzava etc. per poi scusarsi del fatto che non ci aveva detto di essere sposata, al che mentre il mio amico faceva compagnia alla signora raggiunsi dentro il locale il marito che perdeva sangue anche lui, parlandoci si dimostrò essere socievole simpatico e sofferente per l'infedeltà della moglie e dei suoi continui skleri e follie, il tipo mi sembrò sincero al punto
che ci trattenemmo per bere alcune birrette , ed in vinum veritas gli diedi nche una pacca sulle spalle anche se gli feci notare all'infinito che veva sbagliato a picchiare la moglie cosa di cui si pentì sinceramente. Intanto l'amico entrò con la signora, con una bella sceneggiatta alla Amici miei riuscimmo a riappacificare la coppia almeno per la sera,
sembravano 2 piccioncini, ci invitarono anche a cena a casa loro, e tutto sembrava in armonia

Dopo questa triste e brutta esperienza e la nostra buona azione non andammo più a chattare e tanto meno ci venne la voglia di farlo con i nostri computer, ervamo stati presi per i fondelli brutalmente da una che onestamente non valeva neanche i drinks che avevamo offerto al marito, dopo il fattaccio abbiamo impiegato qualche decina di minuti per capire come stavano le cose e di come erano diverse rispetto alla colorata realtà virtuale.