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Una vena più umana che caratterizza il protagonista,Domenico Semeraro, in questa pellicola che racconta la storia del "nano di Termini". E' proprio la vicenda ad essere accattivante, la particolarità degli eventi, gli opposti che per uno strano gioco si incontrano. Manca la verità sulla dipendenza di Valerio da Domenico : matrice comune, la droga, ciò che realmente portava il bel ragazzo "tra le braccia" del nano. A parte questo la trama scorre nel migliore dei modi, gli attori sono più che credibili. Ho avuto modo di conoscere Valerio Foglia Manzillo e abbiamo avuto modo di parlare del film. Una bella esperienza per lui e devo dire che ha superato ogni aspettativa. Peccato non abbia continuato la carriera cinematografica. "
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Trama
Valerio, un ragazzo alto e bello, conosce allo zoo Peppino Profeta, nano imbalsamatore, e diventa prima suo amico e poi suo assistente. Guadagna bene e con lui si concede notti di lussuria in compagnia di “amiche” disinvolte e disponibili, che Peppino può permettersi grazie a una filiazione alla camorra di non chiara natura. Proprio durante uno dei “servizi” di Peppino alla malavita, in trasferta a Cremona, Valerio conosce Debora, se ne innamora e la porta con sé a vivere per qualche giorno da Peppino dove anche lui si appoggia temporaneamente. Peppino diventa geloso della ragazza che mina il legame tra lui e Valerio, legame che è ormai andato oltre la semplice amicizia.
Regia: Matteo Garrone
Protagonisti: Ernesto Mahieux, Valerio Foglia Manzillo, Elisabetta Rocchetti
Nazione: Italia
Drammatico, durata 101 min. - Italia 2002
Fonte