Preparazione alla ISS International Space Station

Abate.Francesca, 25/11/2014 09:57:

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Bravo vice.
Quanta emozione.. A volte penso di aver sbagliato tutto nella vita. Avrei dovuto avere più coraggio e seguire il sogno delle stelle.Avrei dovuto...

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Grazie Capo!!
Si, in effetti è molto emozionante anche il solo ascoltare da terra le comunicazioni...
Certo, sarebbe bello stare lassù...

eone nero, 25/11/2014 11:45:

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Grazie Chochise , ti chiedo come mai non hanno usato un canale criptato nelle comunicazioni e quanta potenza serviva per poter ascoltare, grazie anticipate

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Di niente Eone!!
Usano molto spesso le frequenze in chiaro in banda VHF, mentre per le comunicazioni criptate (dunque non in chiaro), vengono usate le frequenze in banda "S" e banda "Ku":

it.wikipedia.org/wiki/Banda_S

it.wikipedia.org/wiki/Banda_Ku

Inoltre vengono usate anche le frequenze radioamatoriali in VHF (principalmente) e UHF (in UHF, le frequenze sono usate solo come ripetitore, per far si che i radioamatori effettuino collegamenti radio tra di loro), per chi volesse tentare il collegamento con la ISS.
Speriamo che Samantha Cristoforetti, sia disponibile come Parmitano, a chiacchierare spesso con i radioamatori, in modo da poterla ascoltare tante volte...
Ecco qui, un piccolo riassunto delle frequenze e del come avvengono le trasmissioni della ISS:

ziozemu.xoom.it/ISS_FREQ.html

Per quanto riguarda la ricezione, si riceve molto bene se passa ad un'altezza adeguata e dunque meglio ancora se ti passa sopra la testa. Basta anche il semplice "antennino" in dotazione ai ricetrasmettitori e ricevitori/scanner portatili. Anche io infatti ricevevo con un portatile, però l'antenna era uno stilo telescopico (lo accorci e lo allunghi in base alla frequenza da ricevere, in modo da adattarlo alle varie lunghezze d'onda), che va molto meglio rispetto all'antennino (soprannominato anche "gommino", in quanto rivestito in gomma) in dotazione. Poi naturalmente, un'antenna esterna sul tetto, è meglio ancora...eheh...