Buongiorno,
scrivo questo post perché mi servirebbe un vostro parere per confutare alcuni dubbi riguardo i documenti che ho allegato qui sotto (spero siano visibili tutti e tre):
Tempo fa ritrovai in casa dei miei zii l'attestato di conferimento della medaglia commemorativa '15-'18 del padre di mia nonna (in foto), il soldato Giuseppe Carocci/Caroccia (1890-1935), ridotto in uno stato di conservazione molto precario, o per meglio dire oggettivamente pessimo, a causa dell'estrema gelosia e possessività di mio zio nei confronti delle proprie cose. Infatti, la medaglia di bronzo annessa penzolava da sotto la scritta GVERRA poiché il nastrino che la reggeva si era quasi completamente sfilacciato e consumato, e, sebbene mia zia abbia anche provato a ricucirlo in qualche modo, essa si è infine staccata portandosi con sé solo un terzo del nastrino originario (adesso la conservo a casa mia), mentre il resto ormai era ridotto a poco più di qualche filamento di tessuto informe. Ad ogni modo, una cosa particolare del documento, come si può notare in particolare nella prima foto, è che al di sotto della scritta principale pare che sia stato apposto, forse in un secondo momento, una sorta di timbro viola in cui si evince che il mio bisnonno era stato insignito anche della medaglia interalleata della vittoria, tuttavia di quest'ultima non vi è traccia da nessuna parte, né attestato né medaglia, quindi purtroppo temo che sia andata perduta irrimediabilmente o che comunque, nella migliore delle ipotesi, sia stata nascosta in qualche pertugio introvabile della casa, come spesso capita. Facendo qualche ricerca ho scoperto, poi correggetemi se sbaglio, che la medaglia interalleata veniva concessa a coloro che avessero ottenuto il Distintivo per le fatiche di guerra, quindi che fossero stati feriti in battaglia, ed effettivamente mia zia ricorda in modo vago che suo padre fu ferito e chiese una qualche pensione speciale o misura assistenzialistica al rientro dal servizio militare, la quale alla fine non gli fu accordata.
Incuriosito, richiesi la fotoriproduzione del suo foglio matricolare all'Archivio di stato di Latina e, dopo tante tribolazioni, andai personalmente a fotografarlo (il PDF allegato), rimanendo invero deluso giacché, come potere vedere, non si tratta neanche di un vero e proprio foglio matricolare, quanto più di un ruolino molto scarno di informazioni. Prima di Natale ho richiesto la fotoriproduzione all'Archivio di Frosinone e loro per risposta, confondendosi nonostante le mie precisazioni, mi hanno inviato un altro Giuseppe Carocci(a) nato nel 1880 che dovrebbe essere stato un lontano parente del mio bisnonno, quindi non c'entra niente con la mia ricerca. Ovviamente avevo pure pagato. A breve, forse addirittura già oggi, prevedo di scrivere a Frosinone facendo notare loro l'errore e richiedere nuovamente il foglio matricolare giusto più qualche altro nominativo che frattanto ho aggiunto alla mia lista.
In conclusione, dopo questo lungo preambolo, vorrei chiedervi: mi sarebbe possibile richiedere al Ministero della difesa una replica del Distintivo, qualora le ferite di guerra risultassero sul foglio matricolare, siccome ormai le medaglie commemorative non vengono più prodotte ex novo? Se sì, la richiesta andrebbe fatta per nome di mia zia 93enne, essendo lei l'unica figlia rimasta del defunto soldato?
Mi piacerebbe regalare qualcosa a mia zia visto che ha perso suo padre quando aveva 6 anni
Grazie in anticipo
