Voglio piantare il prato

Ho deciso di piantare il prato, non ora certo, ma più avanti, nel frattempo avevo deciso di farmi un'idea chiedendo ai vicini, che lo hano già. Dieci vicini, dieci pareri diversi, poche idee ma confuse.
la mia situazione è questa:
Posizione geografica: Puglia, Costa ionica
Dimensione: 140 mq circa
Altre piante presenti: alberi da ombra disposti disordinatamente (acacie, grevillee robuste, albizie, aceri variegati), sui lati bordura di viburno lucido e rampicanti vari.
Disponibilità acqua: notevole, cisterna per uso irriguo da 5000 litri
Impianto di irrigazione: esistente con pop-up in 5 zone controllate da una centrallina elettronica
Altre Notizie: bambino di 5 anni che crede di essere Beckam
Grazie, ciao

Frank...dammi ancora queste info e poi si parte!

Esposizione: quante ore di sole diretto ci sono al giorno? Esistono zone che permangono più a lungo in ombra? Per quanto?Quale parte sono in rapporto alla superficie totale?

Terreno: che tipo di terreno c'è? Ovvero, tendenzialmente...più argilloso o più sabbioso?

Fruizione: il prato viene "usato" tutto l'anno? (l'abitazione è quella principale o quella, per esempio, delle vacanze?). E poi, hai intenzione di assecondare il figlio nella sua ambizione e/o naturale vocazione, oppure sei il papà severo giardiniere perfezionista che, una volta rifatto, vieterà ad ogni costo il passeggio sul prato per averlo verde e preciso come quelli inglesi?

Gusto: preferisci il prato fine fine perfettino che ti accarezza dolcemente la pianta del piede oppure godi nel passeggiare sul prato, qualunque sia il suo grado di "finezza", purchè ti dia l'idea di essere in mezzo alla natura?

Ciao

Terreno: Lo direi argilloso, anche se non ho fatto alcuna prova, come potrei scoprirlo con certezza?
Esposizione: nessuna zona ha una dominanza di ombra, se non quelle direttamente sotto gli alberi, il giarino è aperto su tre lati, sud, ovest e nord, la casa occupa il lato est e da ombra solo al mattino, dalle 11/12 sino a sera e quasi sempre al sole.
Il Bimbo ha cinque anni impedire che vada nel prato sarebbe impossibile senza una rete di filo spinato, quindi tanto vale farlo scorrazzare liberamente
Casa Vacanze: usata per i week end da Aprile, sempre per l'estate, week end fino a ottobre.
Finezza: non ho alcuna preferenza particolare
Un'altra informazione: sino a Luglio dello scorso anno ci camminavano le ruspe, ed io non avevo un giardino.

Bene bene Franck, possiamo far quadrare il cerchio! Le parole magiche sono "Puglia, costa ionica" e "Casa Vacanze"

Con questi presupposti, ovvero il clima e la stagionalità di fruizione del prato, è più che consigliabile orientare la scelta verso un tappeto erboso di macroterme, che presentano innumerevoli vantaggi rispetto alle microterme. Se hai tempo e voglia, inquesto articolo puoi trovare i dettagli sulle caratteristiche e sul confronto fra le diverse specie. Per riassumere estremamente, comunque, si tratta di piante dotate di adattabilità straordinaria alle alte temperature ed alla siccità e hanno una capacità vegetativa molto maggiore delle "cugine" più comunemente usate alle nostre latitudini. L'unico "neo" relativo è rappresentato dalla loro scarsa resistenza alle basse temperature, per cui sono soggette ad un periodo di quiescenza invernale, detto "dormienza" durante il quale sospendono l'attività vegetativa, arrestando completamente la crescita e perdendo il colore verde. Nel tuo caso, come in tutti quelli nei quali questo "inconveniente" può essere tollerato, l'impiego di una macroterma è incredibilmente vantaggioso e assolutamente senza controindicazioni.

Se vuoi dare un'occhiata all'articolo e ti interessa, possiamo riparlarne!
Ciao

Ciao Luca

Letto e imparato, ne ho discusso con la consorte e visto, sul web, le immagini delle piante.
Interessanti le Paspalum, in particolare la notatum, e le zoysia, in particolare la tenuifolia.
Cosa ne pensi?
Vorrei piantare agli inizi dell'autunno, evitando le formiche, è possibileù? E cosa dovrei fare prima di seminare?
Gli alberi sono piuttosto piccoli, diventati grandi non vorrei avere problemi sul prato con l'ombra, cosa ne dici?
Attendo lumi.
Ciao

Chissà se i lumi ti serviranno ancora...

Siamo nel periodo giusto, Franck, per pensare a come e con cosa rifare il prato.
Quello che devi fare, innanzitutto, è scegliere la specie. Le macroterme (mea culpa, l'ho omesso quando ne ho parlato) hanno un ulteriore piccolo "inconveniente", oltre alla scarsa resistenza al freddo: la maggiorparte di esse, infatti produce poco seme e scarsamente germinabile; è consigliabile quindi, anche per ottenere aumentare la velocità di insediamento, effettuare una "stolonizzazione" (chiaramente il non plus ultra, se non si hanno problemi di budget, è effettuare la posa dei rotoli prevegetati).
La preparazione del fondo è la medesima necessaria per la semina (diserbo, vangatura, concimazione, affinamento, livellamento), ma in luogo del seme si spargono sul terreno e si interrano leggermente gli stoloni della specie prescelta, ottenuti dallo sminuzzamento di zolle prevegetate. Successivamente si procede con le innaffiature e le stesse cure che si presterebbero ad un prato seminato. L'operazione è molto più semplice a farsi che a dirsi, l'unica "noia" è quella di reperire il materiale.
Questo è valido per Paspalum e Zoysia (della quale in realtà esiste il seme, ma di difficilissimo reperimento in Italia),mentre è relativamente più comune trovare sementi di alcune varietà ed ibridi di Cynodon.

L'impianto in questo periodo, comunque, implica la necessità di controllare il livello delle infestanti nei mesi invernali, che tenderanno a infestare la macroterma dormiente e non ancora completamente "chiusa".

Ciao, per ora!

I tuoi illuminati pareri servono sempre.
Ho letto anche gli altri 3d relativi al prato.
Il Cynodon va bene lo stesso.
Proprio ieri Pomeriggio ho diserbato, devo solo aspettare un paio di settimane, nel frattempo ho un operaio che fa i lavori manuali: vangatura e altro spietramento.
Per il concime cosa mi consigli?
Per i semi, nell'altro 3d, ho letto di un miscuglio in particolare con semi Barenbrug, posso trovarli su internet?
Quali sono le varietà di Cynodon che potrei miscellare e in quale proporzione?
Grazie ancora dei consigli e della disponibilità.
Ciao

Grazie Franck!
La concimazione presemina dev'essere fatta con un concime ad alto titolo di fosforo (prova a cercare il Sierrablen 16:25:12 della Scott), in ragione di 25-30 gr/mq.
Per quanto riguarda il seme, puoi provare a chiedere presso qualche centro specializzato in zona, oppure puoi rivolgerti a qualche distributore "importante" (Herbatech, ad esempio, commercializza un ibrido di Cynodon di altissima qualità, guarda qui).
Nelle tue condizioni, comunque, opterei per la semina di una macroterma in purezza.
Tieni presente però un aspetto importante di cui ti ho già parlato nel post precedente: la germinazione delle macroterme è un po' più lenta delle microterme e, considerato anche che si sta avvicinando il periodo in cui la pianta entrerà in dormienza, avrai un insediamento iniziale molto lento (in parole povere il prato sarà a chiazze, non riuscirà a chiudere completamente tutti gli spazi prima della dormienza); questo, se per te non costituirà problema estetico perchè non vivi il giardino in quel periodo, avvantaggierà le infestanti microterme, che dovrai tenere a bada durante l'inverno per evitare che prendano il sopravvento (comunque tieni conto che sulla cynodon dormiente puoi anche intervenire con un diserbante totale senza danneggiarla).
Dalla ripresa vegetativa in poi, nel giro di un mesetto circa (e aiutandoti con adeguate concimazioni), dovresti ottenere il risultato finito.

A presto, tienici aggiornati!
Luca

Ti terrò informato e se ci riesco pubblico qualche foto
Grazie ancora.
Ho inviato una mail di info alla herbatach, spero che risponda presto e positivamente.
Grazie di tutto

P.S. Ho trovato anche la galassi sementi che ha cynodon e vende tramite il sito, potrebbe andare bene lo stesso?

La herbatech mi ha risposto, dandomi il numero del rappresentante di zona, che ho già contattato
Il princess 77 viene commercializzato soltanto il "lattine" da 11,35 Kg.
Mi avanzerebbero, se non riesco a dividere altrimenti la confezione, circa 7 Kg di semi
Comunque siamo a buon punto si va avanti.

FRanck, ho controllato ma non ho niente in magazzino, avevo pensato di spedirti qualcosa io. Chiedi magari al rappresentante di farti uno sconto promozionale, credo che siano più che interessati a divulgare il prodotto, specie nelle tue zone!
P.s. Herbatech distribuisce anche concimi di qualità. Puoi chiedere a loro lo "starter" ad alto titolo di fosforo.

Ciao

Oggi alle 18,00 mi incontro con il Rappresentante Herbatech, che tra l'altro abita ad una ventina di km da casa mia.
Stiamo procedendo.
Il rappresentante per telefono mi ha detto che il prodotto è piuttosto caro, non ho capito se parlava di 50.000 lire o 50 Euro a Kg. E' Possibile?
Qual è il prezzo al Kg dei semi di prato, ovviamente in media ed eventualmete il massimo che si possano pagare ed è lecito pagare prima di sconfinare nella rapina?

Fai le dovute proporzioni, Franck! Io non conosco i prezzi al dettaglio (dovrebbero essere sui 5-6 euro al kg), ma tieni conto che la gramigna si semina in ragione di 10-15 gr/mq, contro i 40-50 delle microterme (questo perchè il seme è molto più piccolo).
Ciao

Sono appena tornato dall'appuntamento con il rappresentante della Herbatech.
dall'incontro sono solo sicuro di una cosa: Le poche, pochissime, convinzioni che avevo, sono quanto mai incrinate.

RISULTATO Dell'incontro
1. La Princess costa, solo, 64 EURO al Kg esclusa iva, mi pare di aver capito.
2. Altro Cynodon mi viene offerto poco sopra i 15 euro a Kg,
QUALE USARE?

3. non è il momento di pianter il prato, ma è meglio aspettare Marzo.
PERCHE'

4. Devo mettere della sabbia ammendante sul terreno.
DEVO PROPRIO?

5. Mischiare la macroterma con il Loietto.
PERCHE'?

...... E se non facessi più niente?

Mi sto interessando anch'io alla gramigna; l'avrei trovata a 7 euro più iva al kg.; non so però di che tipo, non è specificato;forse non è una selezione; inoltre un vivaio vicino alla mia zona ha realizzato un prato sportivo con una gramigna che loro chiamano "gentile" - a foglia più piccola, più verde ecc. , ma ora ne sono sprovvisti perchè sconsigliano decisamente l'impianto adesso; comunque la mia zona è Perugia e probabilmente in Puglia sarebbe ancora in tempo con gli inconvenienti chiariti da Luca.
Inoltre la Prolanda ne vende un tipo chiamato Panama, ma anche loro ne consigliano l'impianto solo fino ad agosto.

In mare intendo.
Le temperature, ancora oggi, sfioravano i 30 gradi, alle 13, uno dei classici termometri stradali segnava 29°.
Anche per esperienza, se qui non arriva novembre, difficilmente comincia a fare freddo, e con l'estate di San Martino, 11 novembre, le temperature rimangono miti anche dopo.
Per freddo intedo temperature che di giorno si mantengono intorno ai 16/18 gradie che di notte raramente scendono sotto i 10.
La Puglia è detta la terra dell'eterna primavera.
Il Periodo più freddo per noi è tra gennaio e febbraio, e comunque non nevica, se non in rarissimi ed eccezionali casi.

A proposito della semina a marzo; a me hanno consigliato giugno perchè pare che sotto i 12 gradi- non sono sicuro di ricordare però- il seme non germina; ma qui la differenza credo che dipenda solo dalla latitudine.
Mi hanno parlato del loietto ma solo se si vuole avere un pò di verde anche in inverno nel periodo di dormienza.
Per quanto mi riguarda sono costretto a rimandare alla primavera.
Sarei interessato anch'io ai semi dell'herbatech, ma vista la grande differenza di prezzo bisognerebbe essere sicuri che vi sia una grande differenza di qualità; e poi comunque a me ne servirebbero solo un paio di kg.circa

ripensandoci: la differenza di prezzo, anche se sembra notevole, all'atto pratico non sarebbe un granchè considerando tutto ( solo 100 euro o poco più, nel mio caso); il problema sarebbe solo dividere "la lattina"

Ciao LUCA ... mi ricordo che mi avevi dato ottimi consigli per il mio prato d'ombra a mezza montana ( 10m2 ) ... mi avevi consigliato una specie IRUNDACEA credo a coda di rondine ... ma dove la trovo in pratica ... e in che mese è bene seminarla ( io non sono in loco per bagnarla ) ... dopo un diserbante totale ... ?
Grazie ancora ...

Anche io ho il problema di dividere la lattina, a me ne servirebbero circa 4Kg.

E' corretto quello che hanno detto a Gabriele, quando le temperature minime scendono permanentemente sotto i 12-13°C le macroterme entrano in dormienza ed arrestano lentamente lo sviluppo. Sconsigliatissima dunque, come già avete intuito, la semina a Perugia, mentre potrebbe ancora essere fattibile in Puglia, a patto di valutare attentamente l'andamento climatico (Franck, tu hai sicuramente uno "storico" più completo sulla zona).
Il prezzo in realtà è molto alto (ho comunque avuto modo di parlare con un collega che ha visto un prato maturo realizzato con Princess e mi ha confermato che è di qualità veramente eccezionale); insomma ragazzi...solo voi dovete valutare l'aspetto economico (tenendo conto che probabilmente anche la Cynodon della Prolanda è di qualità discreta) e tenendo conto dell'investimento che, a fronte di un eventuale insuccesso dovuto ad improvvise "bizze" climatiche, potrebbe rivelarsi un fallimento. In sostanza...io in Puglia procederei, ma non con un seme così costoso.
Una sola, grandissima obiezione, che è ormai un assunto della tecnica e per il quale ufficialmente mi assumo la responsabilità di "bacchettare" il tecnico con cui ha parlato Franck . NON si esegue MAI la semina contemporanea di micro e macroterme in periodi di transizione (come questo, ad esempio), perchè le prime sarebbero troppo avvantaggiate negli stadi iniziali e rischierebbero di compromettere la corretta germinazione delle seconde.

ciao

Grazie Luca per le precisazioni, forse sulla spinta psicologica, oltre che per il sole che da qualche minuto riempie il mio ufficio, mi sento pronto a procedere.
Spargo un po' di sabbia sul terreno.
Concimo ad alto titolo, mi piace questo termine, di fosforo.
Vado avanti con la cynodon meno costosa.

la qualità della princess mi ha detto il rappresentante è davvero eccezionale, usata in puglia per la maggior parte degli stadi in erba, anche quello di Lecce, e per il campo da Golf di Bari, inserito in circuiti internazionali. Evidentemente è davvero un'ottima qualità.

Bè io sono costretto a rimandare; ma intanto mi è venuto un'altro dubbio che cercherò di chiarirmi entro la prossima primavera: ho una casa in campagna, la cui zona prato si troverebbe molto prossima a campi non arati; diciamo che ci sarebbe una certa contiguità tra il prato e le zone non curate dove cresce una gramigna "normale " oltre naturalmente a tanti altri tipi di erbe campestri.Ed allora non vorrei che una gramigna superspecialextra fosse talmente brillante da realizzare quasi un pugno in un occhio rispetto al resto; mi sembrerebbe un pò artificiale; mi piacerebbe avere del verde, ma un pò in tono col resto,o almeno che non sembri un' aliena.
Luca, te che sei l'esperto, hai visto se queste gramigne in genere sono molto diverse nel colore rispetto alla "solita"?
ciao
Gabriele

Altro piccolo dubbio che mi viene in mente.
Non è che queste supergramigne magari saranno frutto di incroci transgenici, in cui il superverde forse deriverà dall'inserimento del gene verde del ramarro???
In effetti non sono convinto della nocività del transgenico, ma nell'incertezza non vorrei essere uno dei primi a sperimentarlo.
E poi visto che tutti questi supersemi vengono dagli USA e visto che a loro piace tanto incrociare pesci-capre-mais-lucciole-nocidicocco ecc.
Cosa se ne sa al riguardo ?

Ho contattato anch'io la ditta di cui sopra e aspetto contatti da parte loro, specie per quanto riguarda la sabba silicea che non saprei proprio dove cercarla (qui mi hanno risposto " la sabbia è sabbia, no?"
Tu credi che il miscuglio Princess 77 vada bene per la costiera romana, nel mio giardino abitato tutto l'anno, col sole per buona parte della giornata?
Ciao,

Leo

Dipende da tanti fattori Leo, in primis l'effettiva insolazione del prato nelle stagioni intermedie (autunno e primavera) e la durata del periodo nel quale le temperature si protraggono sotto i 10-12°C.
Nel clima di Cerveteri la Cynodon è "al limite" delle sue performances; in parole povere sarebbe in grado di dare risultati eccellenti e grandi soddisfazioni, a patto che sia "gestita" particolarmente bene ed in maniera assidua.
Per ridurre al minimo i problemi la pianta più adatta, senza ombra di dubbio, è la Festuca arundinacea. Ottima in purezza, eccellente nei miscugli con Poa pratensis, ma solo a patto che venga spinta molto con le concimazioni (questi miscugli tendono a "separarsi" in caso di sottodosaggi di concimi azotati, a causa della grande nitrofilia della Poa rispetto alla Festuca).

Ciao

grazie per il consiglio... che ho seguito. Mi sono informato per la festuca arundinacea e ho deciso per la semina in purezza. Le uniche dificoltà che mi rimangono sono realtive alla varietà (di cui non si trovano specifiche) e sulla reperibilità del seme.
Il seme l'ho trovato solo in confezioni da 24 Kg, che dovrebbero quasi bastare per uno stadio, e di varietà ne ho trovate una decina (Barbizon, Barfelix, Bardeluc, Armida, Fa 6LV, ed altre)... hai consigli da darmi sulle varietà (immagino che differiscano nel colore e nella resistenza alle malattie) e su dove reperire confezioni più piccole di seme?
Grazie,

Leo

PS: sito con le varietà

Per i rivenditori non saprei consigliarti Leo...ma quanti mq devi seminare?
Per le varietà vai tranquillo con tutte le americane, magari da utilizzare in blend.

beh, diciamo più o meno un centinaio di mq; non sono tanti e infatti ho dovuto prendere delle decisioni. Per esempio, per il top soil evito la sabbia perchè non posso essere sicuro che me ne diano una veramente esente da calcare. Quindi lavoro il terreno come al solito (vangatura a 30 cm, fresatura, rastrelamento e livellamento del suolo) e poi ci spargo sopra una decina di centimentri di un terricio commerciale per nuovi impianti di prato arricchito con stallatico sfarinato e un concime granulare chimico.
Vedrò che varietà riesco a reperire, magari anche in miscuglio.
Vorrei porti un'ultima domanda per pura curiosità: i prati ornamentali più belli, quelli assolutamente da guardare senza camminarci sopra, sono fatti di agrostis?
Ciao e grazie ancora,

Leo