00 11/10/2014 19:19
Il codice Q è una raccolta standardizzata di messaggi codificati di tre lettere, che iniziano tutti con la lettera Q, sviluppata inizialmente per le comunicazioni commerciali via telegrafo e successivamente adottata per altre comunicazioni via radio, in particolare dai radioamatori.
Sebbene fossero stati inventati, quando le comunicazioni avvenivano unicamente in codice Morse, i codici Q continuarono ad essere utilizzati anche dopo l'avvento delle trasmissioni in fonia. Per evitare confusione, spesso è vietato assegnare alle stazioni di trasmissione nominativi che iniziano per Q o che contengono una sequenza di tre lettere che inizia per Q.
I codici da QAA a QNZ sono riservati per uso aeronautico e sono definiti dalla International Civil Aviation Organization (ICAO).
I codici da QOA a QQZ sono riservati per uso marittimo, mentre le combinazioni da QRA a QUZ sono utilizzate per tutti i tipi di comunicazioni; entrambi sono definiti dall'Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU).
Qui sotto, posto solo una parte del codice Q, quella maggiormente usata dai radioamatori, CB ed SWL:

QRA: Nominativo di stazione
QRB: Distanza tra le stazioni in collegamento
QRG: Frequenza di trasmissione esatta
QRK: Comprensibilità del segnale (corrisponde alla R dei rapporti RST)
QRL: Siete occupato? Frequenza occupata? (spesso impropriamente usato, per dire che si è sul luogo di lavoro. Esempio: "sono al qrl"= "sono al lavoro")
QRM: Disturbi alla ricezione di vario tipo, anche da altre stazioni
QRN: Disturbi alla ricezione da scariche impulsive
QRO: Aumenta la potenza di trasmissione
QRP: Diminuisci la potenza di trasmissione (una stazione radioamatoriale con meno di 5 Watt in trasmissione, è chiamata "qrp station")
QRS: Rallentare la velocità di trasmissione
QRT: Interruzione, chiusura della trasmissione
QRU: Null'altro da trasmettere
QRV: Pronto (a ricevere o trasmettere)
QRX: Restare in attesa - Aspettate (Invito rivolto al corrispondente)
QRZ: Da chi sono chiamato? (si risponde con il CALLSIGN cioè il nominativo, e non il nome dell'operatore!)
QSA: Intensità del segnale ricevuto (Scala da 1 a 5)
QSB: L'intensità dei segnali varia nel tempo (fading, cioè evanescenza)
QSL: Ricevuto (è intesa anche come conferma scritta: la QSL-CARD)
QSO: Possibilità di comunicare con...(Inteso anche come collegamento in corso fra due stazioni)
QSP: Ripetizione di un messaggio ad altra stazione
QSS: Frequenza di lavoro da usare
QSX: Resto in ascolto sulla frequenza
QSY: Passo a trasmettere su altra frequenza
QTC: Messaggio da trasmettere
QTH: Località di trasmissione

Una piccola precisazione sul codice Q: come avete potuto leggere, alcuni tra i vari codici sopra postati, possono avere più di una interpretazione.
Esempio: QRP, non si riferisce solo al dover abbassare la potenza di trasmissione, ma si può riferire ad un
ricetrasmettitore che come caratteristica principale, avrà poca potenza. Quindi, si dirà "radio QRP" o "radio operante in QRP".



_________________________________________________________________________________________

"Non c'è belva tanto feroce che non abbia un briciolo di pietà. Ma io non ne ho alcuno, sicché non sono una belva." Riccardo III - William Shakespeare