Mi lascia perplesso la baraonda mediatica sul nostro astronauta, è triste vedere termini come Astrosamantha, altrettanto lo è la baraonda mediatica sul genere femminile dimenticando che la sig.ra Cristoforetti in primis è un soldato ed un capitano, e che lei stessa ha tenuto a precisare che è la sopra per meriti e non perchè donna,
Purtroppo in questa itaglietta si deve spettacolarizzare e strumentalizzare tutto anche sui generi anzichè esere fieri che un Italiano sia sulla ISS
" chissà come l’ha vissuta questa scelta il capitano dell’aeronautica Samantha Cristoforetti? Non è sconosciuto infatti che non ami essere considerata anche un rappresentante del genere. E a chi glielo ha fatto notare, sapendo di questo aspetto “controverso”, ha risposto che tutto gli obiettivi che ha raggiunto li ha ottenuti con merito e che se lei è la prima italiana astronauta non è solo merito suo, ma anche ‘demerito’ di chi non ci è riuscita prima.
www.media.inaf.it/2014/01/22/43211/
www.media.inaf.it/2014/11/23/samantha-verso-la-iss/
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Compito della scienza non è aprire una porta all'infinito sapere, ma porre una barriera all'infinita ignoranza.